Dall'alto di una condizione di "assolutamente terzo", non partecipando ai campionati, dico la mia.
1) DANNI COMPLETI
Non li ho mai provati ma, a sentire in giro, c'è una significativa rarefazione dei danni e, quel che è peggio, essi sono quasi ininfluenti sulle prestazioni della macchina. Ciò, da una parte, non è realistico e, dall'altra, rischia di causare un'autentica proliferazione dei contatti (tanto, non succede niente) che sarebbe ben più difficile da arginare e rappresenterebbe un notevole passo indietro verso la modalità "lobby pubblica", mortificando quello che, a mio avviso, è uno dei fiori all'occhiello della nostra comunità e, ad oggi, universalmente riconosciutoci da tutti: privilegiare la correttezza.
2) ERS AUTOMATICO
Credo che sia improponibile, intanto perché l'uso che il gioco ne fa è cervellotico ma, al di là del fatto contingente, ho salutato l'arrivo dell'ERS manuale come fattore di discrimine tra i piloti che rende meno robottizzata la loro prestazione. Saperlo usare bene reca indubbi vantaggi proprio come esser più capaci a battezzare il setup od a trazionare in uscita curva. Non è che, siccome alcuni riuscivano a fare l'Eau Rouge in pieno ed altri no, l'hanno raddrizzata.
3) GHOSTING OFF
Esperimento già tentato da altri, come testimoniano Emazo e Talz, al quale ho assistito. Da chiudere in una stanza buia e gettare la chiave (l'esperimento, non Emazo e Talz, anche se ...
). Il bot in carne ed ossa ha messo fuori una quantità industriale di piloti. Disattivarlo solo per vedere (forse, raramente) qualche SC in più è come dar fuoco alla casa per eliminare le ragnatele.
4) VARIE
Altri argomenti sono stati trattati in questo topic, uno per tutti il taglio (o largo) in curva.
Valga il principio generale. Ogni qualvolta, in un discorso sulle regole, aumenta l'uso dei termini "troppo", "poco", "appena", quello è il principio della fine.
Abbiamo la fortuna di avere DG che non esito a definire qualitativamente superiori e più professionali di quelle reali, ad onta delle limitazioni del virtuale.
Siamo umani e qualcosa può sfuggire a chiunque, arbitri e giocatori, ma dell'anno scorso ricordo diverse volte in cui avevo il carbone bagnato in qualche curva e, guarda caso, "beccati 'sto giro richiesto".
Quest'anno che ho avuto modo di sbirciare nel merito delle valutazioni, invece o forse a conferma, devo dire che la professionalità che i nostri Giudici mettono in campo, scandagliando ogni singolo episodio come una TAC, mi ha lasciato basito. Lo dico in una parola: Inarrivabile.
Se si accollano l'onere di farlo, possiamo solo esser loro grati e ritenerci privilegiati ad usufruire di un "servizio" così qualificato. Evitiamo di spacciare le personali inclinazioni come tentativi di alleggerire il fardello dei Giudici.