Venerdì, 05 Dicembre 2014 05:00

MASTER LEAGUE: MAURO RE DEL DESERTO, VINCE IN VOLATA A SAKIR DAVANTI A PROST E VERGNE.

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Seconda gara della Master League F1 2014 e prima vittoria per la Scuderia Ferrari con Mauro che con una sosta in meno prende e porta a casa la vittoria! A sorpresa grazie alla strategia che gli ha garantito un pit stop in meno il pilota napoletano porta a casa i 25 punti in palio per questo secondo appuntamento stagionale.
Gara che sembrava partita a tutto favore di Prost che insieme a Vergne ha fatto l'andatura per più di metà gara regalandoci un duello spettacolare dopo il primo valzer dei pit stop. Lauda che invece dopo una esaltante qualifica che lo aveva messo in prima fila proprio di fianco a Prost si è progressivamente perso e “spento” dopo i primi giri fino a cadere nell'anonimato delle posizioni di fondo e poi al ritiro. Il primo colpo di scena al via ce lo regala (purtroppo) MSC che tradito dal suo volante è stato costretto ad effettuare un resete appena dopo lo spegnimento dei semafori e ripartire con già abbondante ritardo sul gruppo, accompagnato dal fatto che dopo questo guasto la sua vettura era anni luce dalle sue effettive prestazioni ha preferito ritirarsi e guardare avanti, un'avvio di stagione durissimo per lui che partiva, ad inizio stagione, comunque fra i favoriti per il titolo finale.
Magic invece ha tenuto botta insieme a Vergne e Prost per la prima parte di gara perdendo poi nel finale progressivamente durante il suo stint con gomme medie. Il colpaccio lo mettono a segno invece Rambo e Mauro che effettuano un pit in meno della concorrenza. A differenza però di Mauro, dal quale ha cercato di diffendersi anche con una sportellata degna del miglior Montoya e che monta le morbide per il finale di gara, Rambo sceglie le dure e il crollo quasi verticale della prestazione nei giri finali lo fa precipitare in pochi giri dal primo al quarto posto finale.
Per Mark17 gara un po' insapore ma che alla fine porta comunque punti a casa, stessa cosa per Mikerc che all'inizio sembrava poter tenere il passo per un probabile podio ma è andata via via spegnendosi. Chiudono la classifica Jenson, Alesi e THEMSC autore di qualche contatto da chiarire e di una strategia che non ha pagato fin dall'inzio. 
Ora la classifica, in attesa delle decisioni del Direttore gara, vede Mauro al comando con 37 punti, solo due lunghezze su Magic che dopo la vittoria in australia perde il primato in classifica. Terzo Rambo a 30.
Nel costruttori Mercedes saldamente al comando con 65 punti e già un vantaggio importante sulla Ferrari ferma a quota 39. Più staccate ancora, a braccetto a quota 23 punti Williams, RedBull e Toro Rosso. Ed ora...tutti in Cina!
 
 

 
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Letto 3352 volte Ultima modifica il Martedì, 31 Luglio 2018 10:57
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