Un GP di pura follia, resa tale sia dal comportamento irresponsabile di alcuni piloti che da alcuni problemi di connessione.
QUALIFICA: Abortisco ben 3 tentativi per taglio, l'ultimo lo chiudo, ma con un braccino tale che potevo anche non girare. Sono 12°, l'unica "consolazione" è il 10° posto di Lorenzo.
GARA: Il via ed il primo giro sono un macello, e cerco solo di sopravvivere in mezzo a un groviglio di macchine in battaglia. Lorenzo davanti a me subisce un danno al musetto, e lo supero all'inizio del 2° giro.
Mi piazzo 9°, consapevole che, partendo con Ultrasoft, posso giocarmela nella seconda parte di gara.
Davanti a me ho Raffo e Roby che si danno battaglia.
Decido di attaccare Roby, che però mi chiude la traiettoria nel rettilineo della 2a zona DRS.
Capisco che superarlo è troppo rischioso, così aspetto la sua sosta.
Con pista libera miglioro un po' i tempi, ma la macchina scivola tantissimo, sembra totalmente senza grip rispetto ai test settimanali, tant'è che vado 1/1,5" più lento rispetto alle prove.
Mi fermo al 17° giro per montare le Hypersoft, rientrando 5°.
Faccio il giro veloce e recupero su Raffo. Al penultimo giro lo attacco, ma il pilota Red Bull replica e resta davanti. Lo attacco ancora all'ultimo giro (lui ha una penalità di 3", non lo sapevo), e facciamo curva 3 affiancati: di colpo, mi parte il posteriore e finisco a muro ad altissima velocità.
Non so come, ma rompo solamente il musetto, e posso così terminare 5°, visto il distacco di quelli dietro.
Sono dispiaciuto per aver corso davvero male oggi, sì corretto e senza tagli, ma ho commesso molte sbavature che mi hanno relegato nelle retrovie fin dalle qualifiche.
Considerando la pessima qualifica e l'incidente finale, aver recuperato 4 punti a Lorenzo è un vero e proprio miracolo, per cui prendo il lato positivo della serata.
Ora arriva finalmente una pausa dopo ben 4 gare consecutive, pausa che servirà per resettare la testa e ricaricare le batterie in vista delle ultime 5 gare.
Onore a Simone per la vittoria e al mio compagno Stefano per il 2° posto, che vale tantissimo per la nostra Haas in ottica costruttori.
Ci vediamo a Suzuka