Onestamente della gara vorrei parlarne poco e niente anche perché c'è veramente poco da dire... brutta qualifica condizionata nel cercare di fare a tutti i costi i giochi delle scie che più che creare un vantaggio ha creato solo fastidi (purtroppo non ne sono capace) relegandomi in P7 quando con un giro fatto in maniera pulita mi avrebbe portato tranquillamente in P3.
La gara per me dura appena 8 secondi, il tempo di scattare dalla piazzola e arrivare... ma che arrivare? Neanche arrivo in curva 1 che Fiorino mi spalma sul muretto dei box rompendomi l'ala. Gara e lotta al quinto posto in campionato che vanno a farsi benedire. Tento di restare in pista cercando di portare all'errore Vampir e di difendermi con le unghie e con i denti ma la cosa non riesce, uno sbin dopo il pit nella cara e amata curva 9 è il tipico "piove sul bagnato". Altra ala che parte per un tentativo di non perdere tempo dietro a Bonni e dopo due safety che mi permettono di tornare in gioco una terza ala che parte su Patrick che per mia sfortuna arriva lungo alla staccata e che nel rallentare per riprendere la corda me lo ritrovo in faccia senza poterlo evitare. L'unica cosa positiva della serata è che almeno sono riuscito a fare qualche bel sorpasso per i "best overtakes" visto che ne ero abbastanza a corto.
Sintesi:
Parlando della stagione resto parecchio con l'amaro in bocca: sì, è vero che mancava abbastanza velocità pura ma durante il campionato mi ero messo in una buona situazione sfruttando le varie battute d'arresto di gente nettamente più competitiva di me come Topping e Sonny facendo più di un pensiero alla top 5 (cosa che in un campionato lineare da parte di tutti non mi sarei potuto neanche immaginare, appunto per via della mancanza di velocità e il pessimo feeling con il gioco).
L'inizio di stagione seppur con mille difficoltà tra poco feeling con il gioco e qualche evento sfortunato era stato discreto: sesto in Bahrain rimontando dopo il crash del via facendo tutta la gara su hard, sarebbe stato un quarto posto in condizione normale, quinto a Jeddah nonostante il mezzo caos, incredibilmente quarto nella nuova Melbourne pista che mi ha piacevolmente sorpreso, poi sono partite le battute d'arresto con il ritiro di Imola (ancora ad oggi non ho capito che cosa abbia avuto quella macchina in quella lobby) e la pessima gara di Miami, Spagna lineare, Monaco condizionata dalla qualifica con Della che si faceva i fatti suoi in mezzo alle due chicane delle piscine e Portimao no comment (non voglio più vederla)... Parte la ripresa a Silverstone gara un po' rovinata dalla qualifica ma che con il buon passo e un ottimo undercut mi ha portato in quarta posizione con vista podio, Austria gara difficile per via della pioggia e Ungheria nuovamente quarto dopo un'altra rimonta. In Belgio dopo la peggior qualifica stagionale metto in atto forse la cosa più inaspettata della stagione: al via con gomme hard e dopo una safety a sfavore (e quando mai) mi trovo costretto a fare 18 giri su 22 su gomma media e in maniera incredibile riesco a portarla al traguardo. Olanda e Monza sono le due gare migliori in termini di risultati con due podi ma, se per Zandvoort per una volta è andata in maniera fortunata, Monza è stata davvero una delle poche gare dove mi sono sentito più a posto con tutto e dove sono riuscito a spingere come volevo. Le ultime 4 gare, beh... me ne sono successe più di Fantozzi... Singapore e Giappone potevano essere delle buone P4 mentre in Brasile avevo in canna il colpo che mi avrebbe portato al podio... purtroppo in tutte e 3 le situazioni non è andata come avessi sperato. Beh, poi c'è Abu Dhabi che ho raccontato all'inizio...
Purtroppo le ultime 4 gare mi hanno letteralmente tagliato le gambe e buttato fuori dalla top 5 di campionato, top 5 che per come ho corso tra le mille difficoltà avute con la pessima fisica del gioco avrei alla fine dei conti meritato.
Ringrazio la mia squadra, un grazie a Stefano per avermi sopportato in questa dura stagione, è stato bello poter correre con lui... persona fantastica, un grande grazie al mio ingegnere di fiducia Alessandro e al terzo pilota Raffaele che si è fatto trovare pronto nelle due chiamate a sostituire Stefano. Un ringraziamento anche a chi ci ha sostenuto, in particolar modo a Luigi oltre ai team in cui ho fatto con enorme piacere da ingegnere e a tutti gli altri.
Faccio i complimenti a Schumi e alla Haas per i titoli, anche se parlando tra me e te, tra Matteo e Matteo, tra Kaiser(Matt) e Kaiser (Azzurro) già a luglio ti avevo detto che questi titoli li avresti portati a casa
, complimenti che estendo a Luca per la straordinaria stagione fatta considerando soprattutto il fatto che questa per lui sia stata la primissima stagione completa corsa online e per aver fatto una crescita esponenziale dopo la breve parentesi in Prime della scorsa stagione.
Ringrazio lo staff di FiT per il duro lavoro e la grande passione che hanno messo anche quest'anno per portare avanti per l'ennesima stagione questa realtà.
Detto questo ci becchiamo l'anno prossimo, ma dove?
(In Prime) Non si sa.