Gara assurda, a piu tratti folle
La
qualifica va pessimamente, tanto per iniziare con il piede giusto. Rimango vittima del cambio meteo improvviso e non pronosticato dai tecnici ai box. Faccio un primo giro tranquillo con le gialle, poi canno i giri successivi e rientro in tutta calma sapendo che avrei fatto ben altri tempi sulle US. Invece inizia a piovere, e non riesco nemmeno a migliorare il mio pessimo tempo fatto sulle S ad inizio gara. Mi trovo a partire ottavo in mezzo al mucchio con delle S che avevo anche abbastanza strapazzato convinto che non avrei dovuto usarle in gara.
In
gara parto bene, per la prima volta sopravvivo al complesso di curva uno e mi lancio poi all'inseguimento di
Ferra su gomma US. Davanti
Alex36 "si suicida" andando ai box al primo giro in regime di SC, e ponendosi ultimo, con svantaggio e dovendo comunque fare ancora una sosta. Ovviamente in gara non me ne accorgo nemmeno e scoprirò la cosa solo molto dopo rivedendo la live.
Riesco al giro 3 a prendere la posizione su
Ferra e da li cerco di fare un passo costante gestendo le temperature ed il distacco da quelli davanti, stupendomi in realtà di notare il delta dai primi aprirsi meno di quanto avevo immaginato visti i passi delle prove fatte anche a ridosso della gara.
Al giro 10
Krisenik si unisce ai ragazzi del muretto capitanati da
Hiroshi e a cui pochi giri prima si era unito anche
Raffoidex. Peccato per l'ennesima prestazione che poteva essere e non è stata, ma sono certo che da queste batoste Kri possa apprendere qualcosa per colmare quel gap che ancora gli manca.
Verso la fine del giro 12
Krisenik si riprende dalla botta fisica e morale e - vestendo i panni dell'ingegnere di pista inferocito (a tratti mi ricordava il sergente Hartman) - converte la frustrazione per il ritiro in benzina per la mia monoposto facendomi di fatto avere una marcia in più, soprattutto in un tracciato come questo dove ogni minimo calo di concentrazione può essere fatale.
Mi ha ricordato molto il mio caro ex compagno di scuderia
Fabiomax lo scorso anno sempre qui a Singapore...
Arrivano le soste dei piloti davanti, e mi ritrovo primo. La forbice tra me e
Sdam non sembra chiudersi più di tanto in quei giri in cui lui era su gomma fresca ed io su gomma usata cosi mi tranquillizzo un pò, specie sapendo che
Patrick, dietro, stava perdendo terreno sulla RedBull.
La sosta ed il passaggio alle US, specie nei primissimi giri, rende quasi impietoso il confronto con gli altri su gomma S. Chiudo il gap con
Patrick in molto meno tempo di quanto avessi preventivato, e diamo vita ad una bagarre in pista al limite, ma fortunatamente senza danni. Una di quelle battaglie che quando ne esci intero ti guardi dietro e ti chiedi "
cosa abbiamo fatto" con una vena di orgoglio, ma quando al contrario ne esci con qualcosa di rotto neanche una dispensa papale potrebbe salvarti dalla scomunica.
Fortunatamente per entrambi l'episodio ricade nel primo caso. Nulla di rotto e discorso chiuso li, soprattutto dopo che con
Patrick ci siamo anche confrontati privatamente sull'episodio.
Il mirino passa a quesl punto su
Sdam, ancora ampiamente recuperabile. Una minima distrazione causata dalla comunicazione di pioggia imminente mi fa però rompere l'ala sotto il tunnel nel terzo settore, facendomi perdere quasi due secondi di passo e di fatto tagliandomi fuori dalla lotta per la vittoria finale. Il passo è ancora sufficiente per gestire la seconda posizione su
Patrick, e cosi tengo duro.
La pioggia arriva ed in pista si respira paura ad ogni staccata con le condizioni di tenuta incerte e via via sempre peggiori. Nonostante ciò continuo a guidare al limite cercando di tenere alta la pressione su
Sdam. Non che mi aspettassi un errore, ma consapevole che i passi si sarebbero alzati tenere il pilota RedBull sulla graticola era l'ultima carta rimastami da giocare per provare ad insidiare la sua leadership.
L'errore di
Sdam arriva e se non mi ammazzo pure io è solo grazie al ghosting che rende la sua vettura fantasma quando nonostante l'ancora che avevo buttato fuoribordo rovino in drift addosso alla carcassa della sua monoposto.
L'ultimo giro con le slick e con l'ala rotta su una pista ormai da intermedie non lo auguro a nessuno... Fortunatamente
Patrick molla la presa e "portarla a casa" diventa decisamente piu facile.
Ecco il mio video riassunto della gara. Avviso che stavolta io e
Kri ci siamo lasciati un pò andare, specie nel finale.. portate pazienza e abbassate il volume..
In chiusura ci tengo a rinnovare la mia vicinanza a
Sdam per quanto gli è accaduto. Seppure il suo ritiro mi ha spianato la strada alla vittoria posso solo immaginare la delusione di vedere scivolare via una vittoria cosi, a pochi chilometri dal traguardo.
Forza e coraggio, a Sochi ti voglio pronto sennò chi glieli leva un pò di punti a
Patrick?!?
Tantissimi complimenti a
Tucumick per il suo primo podio, davvero meritato, anche per la prestazione di Monza.
E poi beh.. complimentissimi ad
Evil, primo uomo al mondo ad eseguire uno switch Volante/Pad in corsa!