Dopo l'ottimo GP Ungheria della settimana scorsa, è arrivata un'altra prestazione di rilievo da parte del team Red Bull.
In qualifica vado su 3 tentativi con gomma rossa nuova, tenendo 2 gialle ed 1 bianca per la gara.
All'ultimo tentativo, non so come, piazzo il mio record assoluto in qualifica (che so non essere un granchè, visto che io e le qualifiche non siamo mai andati d'accordo) con un 1:43.5, tempo che mi mette in pole con 10 millesimi di vantaggio su Alberto e 34 su Lorenzo.
Rompo un digiuno che durava da dicembre 2018, GP Austria della Prime League.
Sono comunque consapevole che questa pole a livello pratico conta pochissimo, sia per il circuito che per il meteo molto variabile previsto in gara.
Al via della gara resto davanti, ma già a Les Combes devo cedere il passo a Lorenzo e Raffaele.
Al 4° giro supero Raffa sul Kemmel, sfruttando un setup estremamente scarico. Dopo 5 giri lascio sfilare il mio compagno Alesi sempre nello stesso punto, mentre dietro Kartista ha un distacco di circa 2,5".
Inizia a piovere, e, sia per evitare errori che per prendere distacco da Alberto (in modo da non sovrapporci ai box), alzo il ritmo di parecchio.
Ci fermiamo al 13° giro, e mantengo la posizione numero 3.
Attorno al 20° giro esce una SC che ricompatta il gruppo. Alla ripartenza Raffaele è molto bravo ad affiancarmisi sul rettilineo che porta ad Eau Rouge, per cui alzo il piede per evitare di rovinare le rispettive gare.
Poco dopo, al giro 25, esce una nuova SC che ancora una volta resetta tutto. Sono 4°, e tutti restiamo sulle intermedie.
31° giro: Alberto, 2°, compie un errore fuori da Stavelot. Io e Raffa lo passiamo, e subito dopo rientriamo tutti ai box per passare alle slick.
Siamo tutti su gialle tranne Lopensky, che ha scelto le rosse. Esco dai box 3° a 7,5" dal leader, Lorenzo, e a 3" da Raffaele.
Col passare dei giri ci compattiamo tutti: io raggiungo i primi 2, mentre dietro Kartista ed Alberto raggiungono me. Quest'ultimo supera Kartista, portandosi 4° alle mie spalle.
Al 41° giro esce una SC, proprio quando siamo in 5 piloti in testa tutti attaccati. Decido di fermarmi, così da lasciare strada ad Alesi ed al tempo stesso avere una rossa seminuova per attaccare la zona podio.
La gara riparte al giro 43 per uno sprint finale di soli 2 giri.
Hiroshi davanti se ne va, mentre Lopensky si difende da Alesi.
All'ultimo giro Alberto riesce a passare il pilota Ferrari sul Kemmel, potrei provare anche io, ma è troppo rischioso ed alzo il piede.
Tra Malmedy e Bruxelles Lopensky fatica a causa delle gomme ormai finite, e riesco a superarlo dopo un suo largo in quest'ultima curva.
Chiudo 3° una gara intensissima, dove ho sofferto tantissimo con la pioggia (in gran parte per un setup estremo) ma dove sono riuscito ad esprimere un buon ritmo nella 2a metà di gara quando i serbatoi si sono svuotati.
Che dire, altro ottimo colpo per Alberto, che si porta a soli 14 punti dalla vetta del campionato, e gran colpo anche per me, che con 2 podi consecutivi subito dietro a lui e davanti a Lorenzo sto facendo il mio lavoro da scudiero.
Come sempre ringrazio Alberto e Federica per il supporto e la piacevole serata, inoltre faccio i complimenti a Raffaele per la 2a vittoria stagionale, anche questa meritata!
Ora pausa, ci rivediamo a Zandvoort tra 2 settimane!