Invitiamo tutti i piloti a controllare con la MASSIMA ATTENZIONE il REGOLAMENTO del Campionato, nel quale troverete anche le impostazioni della lobby.


COMUNICAZIONE IMPORTANTE:

Per questo GP la direzione di gara non richiederà i giri di qualifica e di gara.
Non verranno pertanto controllati i tagli curva ma Invitiamo i piloti a prestare attenzione ai limiti della pista imposti dal gioco. L'orario di gara sarà impostato su: MEZZOGIORNO


GIRO QUALIFICA - bit.ly/3l2jFxe
DISPUTE - bit.ly/3cZFzi1
GIRI VELOCI - bit.ly/2Go7coG
RISULTATI - bit.ly/3iMRjqb
CLASSIFICHE - bit.ly/2TO0PhT




DIRETTA TWITCH - www.twitch.tv/formulaitalianteam


Host e DG in aggiornamento, inviti in lobby dalle 21.20.

HOST_ FiT_Mark17. Tutti i piloti, al termine della gara, sono convocati nel party della DG; qualora qualcuno non possa partecipare, vi invitiamo ad inserire un messaggio in questo topic contenente il riassunto o gli highlights della gara.


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REPORT DEL DIRETTORE GARA:

-RICHIESTE VIDEO RITIRI IN GARA (per causata VSC/SC): F4F-BlackBiagio - Ricky-bizzo95
-LAG RISCONTRATI DAL DG: -
-UTILIZZO DEL REIMPOSTA PISTA AUTOMATICO (norma 12.16): Sergente9714 (giro 6)
-UTILIZZO PERSISTENTE DEL MICROFONO: -
-ASSENZE: -

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Andare lunghi all'ultimo giro dopo una dura lotta is for boys, andare lunghi all'ultimo giro perché si sta guardando la lotta tra il pallino di Kaiser e quello di Luca is for men

Questa Pro è proprio un'altalena di risultati e di emozioni: dopo Jeddah in Mercedes raccoglievamo i cocci di un GP disastroso, una settimana dopo ci ritroviamo entrambi sul podio e rilanciati in classifica costruttori.

Stavolta, per la 1a volta in stagione, Poz ed io riusciamo a preparare davvero per bene la gara: setup, strategie ed info sulle 3 gomme.

Arriva la qualifica, ed ecco la sorpresa: piove. Le qualifiche bagnate sono l'unica cosa che non abbiamo provato, ma siamo a mani basse i più carichi di ali di tutta la griglia. Questo fa una differenza importante, e portiamo a casa un super 1-2 in griglia in stile Red Bull dello scorso anno col mitico Alesi.

La lobby viene rifatta, ma manteniamo invariati sia i setup che le gomme: partiremo con le rosse.

La partenza va come da programma, e stacchiamo tutti gli altri, che su medie hanno meno grip.

Esce subito una SC che ci penalizza, ma alla ripartenza riusciamo a scavare di nuovo un buco tra noi e Kaiser.

Mentre Poz si comporta egregiamente con le rosse che calano, io soffro di più, e perdo un paio di posizioni.

Esce una seconda SC, pittiamo tutti, e qui il fatto di avere 2 macchine davanti ci va contro: ai box perdo tempo perché i meccanici non sono pronti, e scalo 5° dietro Lopensky.

Alla ripartenza le gomme sono mixate tra tutti, ma, grazie ai duelli dietro di me, tengo agevolmente il 5° posto.

Lope, su rossa, inizialmente va come una furia, ma ben presto va in crisi di gomme. Lo supero attorno al giro 27, portandomi 4°.

Esce una nuova SC, e stavolta siamo tutti su media per andare fino in fondo. Riparto 3°, visto che l'errore che ha causato la neutralizzazione è stato di Tia, che era davanti a me.

Alla ripartenza Poz, Kaiser ed io riusciamo a mettere subito fuori dal DRS i piloti dietro.

Kaiser supera Poz e prende subito un piccolo margine. Io e Luca soffriamo con la batteria, per cui decidiamo di fare un paio di scambi di posizione per tirarci a vicenda e caricare l'ERS il più possibile. Dietro di noi Tia è veloce, ma un suo errore ci permette di respire e di pensare solo a Kaiser davanti.

Arrivano gli ultimi giri e torniamo a recuperare su Matteo, quando sul più bello Poz crasha dalla lobby. Quando rientra spinge come se non ci fosse un domani, mentre io, un po' per un passo non all'altezza, ed un po' per non rischiare di buttare via un podio, tiro i remi in barca ed azzero ogni rischio.

Vince Kaiser, con Poz 2° ed io 3°, una giornata da ricordare (se poi aggiungiamo il Milan che batte il PSG diventa la serata perfetta) per Mercedes.

Complimenti a Matteo, che con freddezza ha gestito la pressione dell'ultima parte di gara.

Ringrazio tantissimo Max (Gilles27), che è stato fondamentale anche stavolta, sia nello spronarci che nel dettarci la strategia perfetta ad ogni SC.

Questa gara è una grande iniezione di fiducia per la squadra, oltre che un gigantesco passo avanti in classifica costruttori. Quest'ultima era il nostro obiettivo prima del campionato, e si conferma tale dopo un inizio di stagione in cui eravamo riusciti a portare sempre una sola macchina a punti.

Per quel che riguarda la classifica piloti, rafforzo la mia p3, ma al titolo non ci penso minimamente, mi manca sempre qualcosa a livello velocistico. L'obiettivo in questo caso è la qualificazione alle Finals 2024, vedremo come andrà.

Ci vediamo ad Imola!

E'davvero difficile trovarsi a tirare le somme di un gp come quello di ieri sera. Non posso prendermela con nessuno se non con me stesso per come sono andate le cose ieri, dato che i presupposti per fare bene c'erano tutti, ed è anche filato tutto relativamente liscio, senza episodi di sorta a mettermi i bastoni tra le ruote.

Ma andiamo per gradi...

In qualifica a causa di un episodio con Tia che cercava di togliersi di mezzo vedendomi arrivare, mi trovo a rompere l'ala e perdere tempo prezioso, trovandomi a fare i pochi giri buoni senza aver preso la necessaria confidenza col tracciato. Avrei potuto anche far meglio di quella P4, ma oggettivamente per potersi assicurare una gara "tranquilla" era già più che sufficiente come piazzamento, visti anche i precedenti..

In gara le cose sfuggono rapidamente di mano. Parto tranquillo con l'intenzione di limitarmi a rimanere in coda a Kaisermatt, cosi da lasciarmi trainare almeno nella prima parte, gestire meglio le gomme e magari spezzare un pò il gruppo. Le buone intenzioni vanno in cenere sin da subito, quando mi accorgo che l'auto era molto più difficile da gestire rispetto alle prove. Già da subito, con gomma ancora fresca.. Quando mi rendo conto che, pur facendo una traiettoria migliore, mi trovo a perdere quasi mezzo secondo solo in trazione in uscita da certe curve rispetto a Kaisermatt, qualsiasi certezza potessi avere mi crolla in testa schiacciandomi con la consapevolezza che sarebbe stato già un miracolo a quel punto chiudere in P6.

Una SC all'inizio mi consente di rimanere la davanti anche più del previsto, ma rimanda solo l'inevitabile tracollo.. Appena la gomma inizia a salire di usura il poco grip che avevo va a farsi benedire e l'auto diventa inguidabile in ogni fase di curva, cosa che non fa altro che innescare una maggiore usura, la quale a sua volta rendeva l'auto ancora più inguidabile. Tutti fattori che ovviamente non facevano altro che distruggere il passo gara, mettendomi in più in stato di allerta perche ad ogni curva rischiavo di stamparmi a muro a sorpresa

Cedo posizioni su posizioni fino alla successiva SC, dove tentiamo la mossa disperata di andare su Sof per provare a trovare un pò di grip e recuperare passo. La mossa si rivela inutile praticamente da subito. Appena la gara riparte mi rendo conto che nonostante la gomma morbida i problemi sono ancora li, solo mascherati dal grip iniziale della gomma. I piloti davanti a me montano H ma nonsotante ciò fatico tantissimo a superarli e staccarli. Cerco di recuperare Pozluca nel disperato tentativo di agganciarmi al suo DRS e magari galleggiare ancora un pò prima del tracollo, ma la nebbia in curva 7 mi fa commettere un errore e in un attimo perdo tutto quel che avevo guadagnato e mi ritrovo vittima degli inseguitori.

Quando Kaisermatt tenta di superarmi cerco di fargli un minimo di resistenza per cercare di fargli perdere il DRS dal pilota davanti, ma frenando fuori traiettoria combino un mezzo disastro. Riesco a fermare la macchina prima di travolgerlo completamente, ma finiamo col riportare entrambi lievi danni. Se già prima non riuscivo a tenerla dritta, figuriamoci a quel punto con sidepod e fondo danneggiati, seppur lievemente.

In quei giri la sensazione era più o meno quella di girare sui cerchi, e sprofondo letteramente giro dopo giro, fino alla SC causata da Tia. Tanto perche non ci vogliamo far mancare nulla, passo nel luogo dell'incidente venti minuti dopo che è avvenuto ma foro comunque l'anteriore destra su un detrito. Poco male, sarei comunque andato ai box, e alla fine non ci rimetto nulla.

Torno come tutti su gomma media, ma sapendo già che il copione non sarebbe cambiato, soprattutto perche ci aspettava un lungo stint e avrei iniziato presto ad accusare i problemi noti.

Speravo l'auto più leggera mi avrebbe un minimo aiutato a far lavorare quelle dannate gomme ma invece è tutto il contrario. L'auto scarica scivola ancora di più, e da metà stint in poi è solo un alotta con me stesso per portarla quantomeno al traguardo intera. 

L'esperienza generale potremmo paragonarla all'aver corso una gara sul bagnato, mentre tutto il resto del gruppo era sull'asciutto. Gli ultimi 10 giri poi sono stati un traverso continuo, e finisco col commettere altri errori che mi fanno chiudere in una semi miracolosa P8 un gp che sembrava non voler finire mai.

Peccato aver buttato un'occasione per fare bene, peccato aver ignorato la vocina che mi diceva che viste le condizioni forse era maglio utilizzare un assetto differente. Sicuramente ho peccato di presunzione nel ritenermi in grado di "gestirla" anche in quelle condizioni sconosciute mai capitate durante le prove. Certo non mi aspettavo un tracollo del genere.


Complimenti a Kaisermatt per l'ennesima conferma del proprio potenziale e al duo Mercedes che ha piazzato davvero un gran colpo. Bravo anche Sergente che come al solito si dimostra mostruoso sul passo, in qualsiasi condizione. Noi del team Ferrari a sto giro si torna a casa con le pive decisamente nel sacco..

Video ritiro 

Non so se è un problema mio ma non vedo il video di Riccardo

Idem, sembra non esserci proprio il link.

Non riesco a pubblicarlo 
l’ho girato su Telegram va bene uguale?

video ritiro 

Q: qualifica bagnata, la peggior condizione possibile per il sottoscritto ma stranamente riesco a mettere assieme la miglior qualifica sotto la pioggia. P3

Gara: mantengo al via la terza posizione e vedo scappare le due Mercedes che hanno deciso di partire su soft, stessa cosa succede dopo la ripartenza della prima Safety Car. Patrick comincia ad andare in crisi con le gomme e al giro 11 sfruttando un suo lieve lungo in curva 1 riesco a passarlo alla 2. Il giro successivo esce la seconda Safety di giornata che ci porta tutti ai box, un po' anticipato per noi su media, praticamente buono per i due Mercedes che si sbarazzano della soft e vanno su media. Scelta che non ho potuto fare pure io perché preferisco tenerla per usarla eventualmente più in là, quindi vado sulla hard. Gomma che però faccio fatica ad accenderla, infatti Luca va subito via, subisco il sorpasso da Lorenzo (su soft) e da Tia. La gomma della Ferrari ad un certo punto crolla e si fa riprendere con Tia che lo attacca alla fine del giro 24, cerco subito di approfittarne pure io per non perdere il gancio dell'Alfa Romeo ma Lore cerca di fare resistenza e in curva 4 tra la traiettoria fuori linea e la gomma ormai andata arriva lungo portandomi quasi a muro e ci tocchiamo: per tutti e due lieve danno al fondo e Tia che scappa a più di 2 secondi, vabbè sfortunato contatto di gara, nulla da aggiungere. Da lì stranamente la vettura con la gomma bianca inizia a funzionare meglio tant'è che qualcosina a Tia riuscivo a rosicchiare fin quando al giro 29 lui commette errore rompendo l'ala facendo uscire così la terza Safety e con questo episodio balzo in P2. In ripartenza Luca parte forte ma fortunatamente all'attivazione del DRS sono sotto al secondo, rimango abbastanza sorpreso dal fatto di come poi sia riuscito a passarlo partendo da 9 decimi di distacco, lui molto carico, io molto scarico. Qui è il momento decisivo della gara, il giro successivo al sorpasso, inizio del giro 36: Luca arriva lungo in frenata della 1 e finisce fuori dal secondo, con la vettura più scarica più ERS a disposizione riesco a crearmi un gap che sfiora i 3 secondi, poi d'un tratto la gomma finisce, muore letteralmente. Gli ultimi 8 giri sono stati quasi un inferno con l'auto che faceva fatica ad uscire dalle curve e a mettere giù i cavalli oltre ad essere parecchio imprevedibile in frenata, solo i due rettilinei mi sono di grande aiuto, la sua disconnessione ad 2 giri e mezzo dalla fine è una boccata d'ossigeno temporanea perché come rientra in lobby l'ultimo giro se l'è fatto attaccato al mio diffusore. Fortunatamente l'ala scarica mi permette di difendermi per l'arrivo in volata e a conquistare la seconda vittoria stagionale.

Che dire... da calendario era la pista peggiore in assoluto per me (soprattutto visti i trascorsi veramente pessimi) e mi sono ritrovato a vincerla, ancora stento a crederci ma eppure è andata incredibilmente così, forse un pizzico di fortuna ha aiutato nella riuscita visto che in generale non sono stato il più veloce della serata, anzi. Rinnovo i complimenti ai due Mercedes per la bella gara disputata, soprattutto Luca che ha fatto una gara magistrale.

Detto questo ci becchiamo a Imola, finalmente si torna su piste vere! 

Sintesi (eventi della serata di gara dal minuto 5:34):

Soddisfatto in generale della prestazione, gara dopo gara mi sento sempre più a mio agio guida elitè, inoltre, anche se sono ancora indietro rispetto a tutti gli altri, vedo che riesco comunque a seguire il gruppo, quindi bene così. Qualche errore in frenata su una pista che non ti perdona nulla, fortunatamente nei 3/4 dritti fatti non ho mai toccato le barriere. Mi scuso ancora una volta con Hiroshi per la saetta che si è visto passare, non era assolutamente un tentativo di sorpasso, ho perso il punto di frenata per la perdita di concetrazione, un errore che poteva costare caro ad entrambi, perciò meaculpa. Mi scuso anche con FedeKart per il giro di formazione, nel guardare dietro convinto che sul rettilineo si acceleri, mi son ritrovato il gruppone fermo.

Nota di demerito a EA/Codemaster, giocare con la nebbia in frenata non è per niente simpatico, dubito verrà sistemata la cosa, ma un bel post sul loro forum non sarebbe sbagliato.

Gara completa (minuto 49:25 lo spauracchio con Hiroshi).

Qualifica: personalmente qualifica bagnata e gara asciutta era lo scenario peggiore per via del mio set up e stile di guida. Ho provato a tirare fuori il possibile ma ritengo un miracolo anche solo esser riuscito a non andare a muro durante quei giri 

Gara partito in 9°, sapevo di aver un buon ritmo e che potevo anche giocarmela per tornare su però partire nel gruppo non è mai facile. Partenza molto buona facendo un sorpasso in curva 1 e un doppio soprasso in curva 3 che mi ha portato in 6° posizione, da quel momento ho iniziato a crederci un po' di più fino all'arrivo della prima safety car dove alla ripartenza in curva 2 mi sono girato, un po' a sorpresa devo dire perché non ho spinto neanche così tanto però essendo così vicini ero comunque in aria molto sporca, e sono sceso giù di nuovo e quindi tutto da rifare.. comunque gara ancora molto lunga quindi testa bassa e si ricomincia. Passano i giri e piano piano risalgo fino al rientro della seconda safety car che per quanto abbia riavvicinato i primi mi ha comunque un po' penalizzato perché stavo recuperando tanto da quelli davanti a me. Box per hard e si continua, questa volta partenza senza errori e si continua fino a quando faccio l'errore che mi è costato più di tutti, Lopensky che attacca Tia davanti a me e io che troppo tardi mi rendo conto di quanto mi stavo avvicinando e soprattutto a che velocità e perdo il riferimento dei 150mt e freno ai 100 che ovviamente mi porta ad andare lungo,  a peggiorare ancora la situazione senza pensarci 2 volte (errore grave da parte mia) mi ributto in pista rischiando di prendere Hiroshy, fortunatamente nessun contatto e ancora una volta mi ritrovo a dover recuperare e tornare su. Anche se è stato un colpo pesante credevo ancora di poter recuperare qualche posizione anche se ancora una volta mi sono sabotato da solo.. resto della gara fortunatamente senza più nessun errore che mi porta a finire in 4° approfittando di qualche errore davanti e con una bella lotta con Tia alla fine dove riesco a mantere la posizione solo grazie al setup scarico dato che nel guidato ne aveva tanto più di me però sapevo che mi bastava uscire bene dall'ultima curva e potevo stare "tranquillo".

Per concludere posso dire che un 4° per gli errori che ho fatto è anche troppo, senza potevo giocarmela con i primi che però sono stati molto bravi a rimanere sù mantenendo un grande ritmo e senza commettere nessun errore quindi complimenti a loro  super meritato.

Grande lavoro anche da parte del mio grandissimo ingegnere facendo tutte le chiamate perfette e soprattutto avere la pazienza a starmi dietro 
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